Un recente studio pubblicato su BMC Oral Health in 2025(studio in BMC oral health 2025) ha esplorato come diverse concentrazioni di melatonina influenzino la vitalità e la differenziazione delle cellule staminali del legamento parodontale umano. I risultati mostrano che dosi moderate di melatonina favoriscono lo sviluppo delle cellule ossee e ne mantengono la vitalità, mentre quantità molto elevate possono ridurla.
Cosa significa questo al di fuori del laboratorio? La ricerca suggerisce che la melatonina è biocompatibile e può stimolare i processi fisiologici chiave se usata in dosi appropriate, sostenendo l’equilibrio naturale dell’organismo senza alterare i suoi ritmi interni. Per chi vuole migliorare la propria routine notturna o affrontare i cambiamenti che influiscono sul sonno, la scelta della giusta quantità fa la differenza.
La melatonina, più di un ormone del sonno
È noto che la melatonina regola il ciclo circadiano e sincronizza i periodi di sonno e veglia in base ai cambiamenti della luce ambientale. In questo nuovo studio, i ricercatori hanno coltivato cellule staminali umane con varie concentrazioni di melatonina per un massimo di 21 giorni. Hanno scoperto che dosi basse e medie (20-50 µM) promuovevano sia la vitalità cellulare sia la formazione di matrice ossea, indice di salute e rigenerazione dei tessuti.
Al contrario, concentrazioni eccessive hanno ridotto questa vitalità, dimostrando che “di più” non sempre significa “meglio”. Questo risultato è rilevante per qualsiasi integratore alimentare: rispettare le dosi fisiologiche aiuta a mantenere l’equilibrio naturale senza affaticare l’organismo.
Prendersi cura del proprio ritmo interno inizia con semplici abitudini
Non sono solo i milligrammi a contare, ma anche il contesto quotidiano. L’organismo produce meno melatonina con l’età o in presenza di fattori come lo stress cronico, i lunghi viaggi o i cambi di turno. Mantenere un orario regolare per andare a letto, consumare una cena leggera e abbassare le luci prima di coricarsi sono tutti gesti che favoriscono il rilascio naturale di questo ormone.
La combinazione di queste abitudini con una formula in linea con le raccomandazioni europee – come 1 mg prima di andare a letto – sostiene l’organismo senza sovraccaricarlo. Dosi superiori non apportano ulteriori benefici e possono addirittura causare lievi disturbi il giorno successivo.
Dove si inserisce un integratore come 4Sleep
Nei momenti in cui l’orologio biologico perde il ritmo, a causa di stress prolungato, lunghi viaggi o cambiamenti ormonali, un supporto esterno può aiutare a ripristinarlo. 4Sleep, sviluppato da Nutribiolite, segue questa logica fisiologica: associa la melatonina (1 mg), riconosciuta dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) per la sua efficacia nell’indurre il sonno, al 5-HTP estratto dalla Griffonia simplicifolia, un precursore diretto nella sintesi naturale di serotonina e melatonina.
A ciò si aggiungono gli estratti standardizzati di valeriana e camomilla, piante tradizionalmente apprezzate per il loro effetto rilassante senza rischio di dipendenza o sonnolenza residua. Il risultato è una formula completa studiata per sostenere il ciclo sonno-veglia rispettando i limiti naturali dell’organismo.

Melatonina 1 mg e 5-HTP con piante rilassanti.
Domande frequenti su melatonina e riposo
Quando ha senso utilizzare un integratore come 4Sleep?
Ha senso ricorrere a un integratore come 4Sleep quando il ritmo naturale del sonno è disturbato e le abitudini da sole non sono sufficienti a ripristinarlo. Situazioni come stress prolungato, lunghi viaggi con jet lag o fluttuazioni ormonali possono influenzare l’orologio biologico e rendere difficile il riposo. In questi casi, un aiuto fisiologico a base di melatonina (1 mg) combinato con ingredienti rilassanti può accompagnare la routine notturna senza causare dipendenza.
Perché non si dovrebbe assumere più di 1 mg di melatonina al giorno?
Diversi enti normativi indicano che dosi maggiori non aumentano i benefici e possono addirittura incrementare lievi effetti collaterali come mal di testa o sonnolenza diurna. Lo studio citato conferma che le quantità ottimali favoriscono i processi cellulari sani, mentre quelle in eccesso possono essere controproducenti.
Come funziona il 5-HTP rispetto al triptofano normale?
Il 5-HTP, presente nella Griffonia simplicifolia inclusa in 4Sleep, è un precursore diretto nel percorso che porta alla serotonina e poi alla melatonina. È più efficiente perché evita vie metaboliche alternative e favorisce un rapido transito verso i neurotrasmettitori coinvolti nel benessere emotivo e nel sonno ristoratore.
Quali sono i vantaggi degli estratti standardizzati rispetto alle piante intere?
La standardizzazione garantisce sempre un’uguale proporzione di composti attivi (come l’acido valerenico o l’apigenina). Ciò offre la certezza di ciò che si assume ogni sera e garantisce la coerenza lotto dopo lotto.
È sicuro combinare alimenti ricchi di triptofano con integratori come 4Sleep?
Sì. L’integrazione di noci o altri alimenti che sono fonti naturali di triptofano rafforza la via fisiologica endogena alla serotonina/melatonina. L’integratore aggiunge precisione in dosi attive quando la normale routine non è sufficiente per addormentarsi facilmente.
Questo contenuto ha uno scopo puramente informativo e non sostituisce il parere di un professionista della salute.








