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MAG-FUSION è la perfetta fusione di nutrienti essenziali che svolgono un ruolo importante come cofattori per la sintesi di vari neurotrasmettitori necessari per la salute neurologica generale, per il metabolismo delle proteine, la formazione di DNA/RNA e per la fissazione del calcio in le ossa. Consiste della combinazione di chelato di magnesio (trimagnesium dicitrate), una selezione di 3 vitamine del complesso B (vitamine B6, B12 e B9-folato) e vitamina D3 di qualità premium.

🔹 La combinazione magnesio-B12-B6-B9 contribuisce al metabolismo energetico, a ridurre la sensazione di stanchezza e affaticamento. Inoltre, svolge un ruolo importante nel metabolismo degli amminoacidi, nella diminuzione dei livelli di omocisteina e partecipa al funzionamento del sistema nervoso, contribuendo allo sviluppo di una normale funzione psicologica.

🔹 Il magnesio è un cofattore essenziale per l’attivazione della vitamina D3, e la vitamina D3 attivata, a sua volta, aumenta ulteriormente l’assorbimento intestinale del magnesio.

🔹 La combinazione magnesio-vitamina D3 aumenta l’assorbimento di calcio e fosfato per mantenere le funzioni ossee sane e aiuta la normale funzione muscolare.

La formula imbattibile di MAG-FUSION

Trimagnesio dicitrato (citrato di magnesio 3:2)

Il magnesio sotto forma chelata di trimagnesio dicitrato (noto anche come citrato di magnesio 3:2), ha un maggiore assorbimento da parte dell’organismo rispetto alle forme chimiche più comunemente usate di “sali inorganici” di magnesio, come caso di bicarbonato, cloruro, ossido, fosfato o solfato [1, 2]. Inoltre, rispetto al comune citrato di magnesio, il dicitrato di magnesio, fornisce più magnesio elementare per unità di molecola di citrato e presenta il miglior rapporto costo/beneficio tra le forme chelate.

L’importanza del magnesio:

Il magnesio fa parte della struttura minerale dell’osso, motivo per cui viene utilizzato per prevenire e curare l’osteoporosi [3]. Il magnesio, infatti, è un macroelemento essenziale per l’assimilazione di calcio e vitamina D [4, 5]. Il magnesio è utilizzato anche in varie disfunzioni muscolari (esaurimento, crampi, spasmi, tic o tremori), poiché regola la contrazione e il rilassamento dei muscoli [6]. A causa del suo ruolo in numerosi processi metabolici come l’attivazione di enzimi chiave nella glicolisi, viene utilizzato per migliorare la risposta e l’azione dell’insulina nei diabetici [7]. D’altra parte, il magnesio è efficace nel prevenire o distruggere i calcoli renali di ossalato di calcio, diminuendo la saturazione urinaria di questo sale [8].

Gli studi hanno dimostrato che il magnesio riduce anche l’ansia e aiuta ad alleviare il mal di testa e l’emicrania. Il magnesio favorisce la normalizzazione di alcune funzioni cerebrali. Questo ha un effetto rilassante sulle pareti delle vene e quindi il magnesio aiuta ad alleviare la pressione sulle vene e sulle arterie della testa che provoca mal di testa e il dolore delle temute emicranie. Queste proprietà rilassanti favoriscono anche la circolazione sanguigna e il sistema cardiovascolare [9]. Poiché rilassa i muscoli, può essere utilizzato per trattare lo stress cronico e migliorare la resistenza alla fatica [10].

Vitamina B6 come piridossal-5′-fosfato (P5P)

La vitamina B6 è un gruppo di tre composti chiamati piridossina, piridossale e piridossamina. Il piridossal-5′-fosfato, noto anche come P5P, è la forma bioattiva della vitamina B6 che può essere utilizzata direttamente dall’organismo senza conversione.

Ciascuna di queste forme di vitamina B6 svolge funzioni uniche nel nostro corpo, ma solo la forma piridossal-5′-fosfato ha una funzione coenzima attiva, partecipando a circa 168 processi enzimatici vitali nel nostro corpo [11, 12].

P5P controlla il metabolismo delle proteine ​​e degli amminoacidi e, in misura minore, quello dei lipidi e dei carboidrati [13]. Partecipa anche alla formazione di emoglobina, anticorpi e alla sintesi di DNA e RNA, ed è correlato alla funzione cognitiva, poiché aiuta nella produzione di neurotrasmettitori [11]. Inoltre, P5P aiuta a trasportare il magnesio attraverso le membrane cellulari, aiutando ad aumentare il suo tasso di assorbimento [14].

Vitamina B9 (folati) sotto forma di (6S) -5-metiltetraidrofolato (5-MTHF) glucosamina sale – Folato di quarta generazione

La vitamina B9 o folati è il termine generico per una famiglia di composti chimicamente simili che sono stati riconosciuti come benefici per la prevenzione di una varietà di condizioni. Tra tutte le forme disponibili di folati, quella che ci interessa veramente è la forma chimica (6S)-5-metiltetraidrofolato (5-MTHF). Questa è la forma bioattiva della vitamina B9. Le altre forme devono essere digerite nell’intestino dall’enzima diidrofolato reduttasi (DHFR) per la loro conversione in 5-MTHF [15]. In MAG-FUSION, la vitamina B9 si presenta direttamente sotto forma di 5-MTHF. Inoltre, poiché la qualità di livello Premium è una caratteristica di Nutribiolite, in MAG-FUSION 5-MTHF è fornito sotto forma di sale di glucosamina 5-MTHF, indicato anche come folato di quarta generazione o Quatrefolic®. Secondo studi di laboratorio, questa forma brevettata ha un assorbimento 1,8 volte superiore a quello del calcio (6S) -5-metiltetraidrofolato, la forma chimica del 5-MTHF utilizzata in altri integratori alimentari [16].

Perché prendere 5-MTHF invece dell’acido folico?

L’acido folico è una molecola sintetica prodotta in commercio la cui nomenclatura chimica è l’acido pteroilmonoglutammico. Questa forma non esiste in natura e viene utilizzata negli integratori alimentari di qualità inferiore o per arricchire vari prodotti alimentari come i cereali per la colazione o il pane. A differenza di altri tipi di folati, l’acido folico non viene riconvertito dal nostro sistema digestivo dalla diidrofolato reduttasi (DHFR), ma deve essere metabolizzato a livello epatico [17]. A causa del vantaggio del sale di glucosamina 5-MTHF (folato di quarta generazione) per quanto riguarda la sua biodisponibilità, è stato verificato in studi in vivo che il suo assorbimento è 3,1 volte superiore a quello dell’acido folico [16].

L’importanza della vitamina B9 (5-MTHF):

Il 5-MTHF partecipa alla sintesi delle basi puriche e pirimidiche, precursori degli acidi nucleici, motivo per cui è essenziale per la formazione del DNA e il suo deficit colpisce soprattutto le cellule del sangue e quelle in fase di divisione rapida [18]. Il 5-MTHF è necessario per la formazione del sistema nervoso fetale (giorni 15-28 dopo il concepimento). Inoltre, sembra essere coinvolto nella via metabolica dell’enzima metionina sintetasi insieme alla vitamina B12 (un’altra vitamina presente nella formula MAG-FUSION), quindi l’integrazione con questa vitamina riduce i livelli di omocisteina [19]. L’omocisteina, un amminoacido solforato che ha origine dal metabolismo della metionina, è una molecola molto aggressiva per l’endotelio arterioso. Numerosi studi suggeriscono che l’omocisteina plasmatica in eccesso è associata a un aumentato rischio di malattie coronariche, cerebrali vascolari e periferiche, indipendentemente da altri fattori di rischio convenzionali, sebbene l’omocisteina interagisca con altri fattori di rischio, come fumo, ipertensione e diabete [20].

La vitamina B12 come metilcobalamina la forma naturale e attiva di questa vitamina

Esistono due forme di vitamina B12 che probabilmente troverai negli integratori alimentari: metilcobalamina e cianocobalamina. La cianocobalamina è una forma sintetica di vitamina B12, ampiamente utilizzata negli integratori alimentari perché è più economica e ha una migliore stabilità nell’aria [21]. Tuttavia, questa forma ha una biodisponibilità inferiore, poiché il corpo deve prima sbarazzarsi del gruppo cianuro (decianazione) dopo l’azione dell’enzima cianocobalamina reduttasi. A seguito dell’azione di questo enzima, la cianocobalamina, viene infine convertito in metilcobalamina o adenosilcobalamina, che sono le due forme attive della vitamina B12 [22]. A differenza della cianocobalamina, la metilcobalamina è una forma naturale di vitamina B12 che può essere ottenuta anche da fonti alimentari come pesce, carne, uova e latte.

L’importanza della vitamina B12:

La vitamina B12 lavora insieme alla vitamina B9 nella divisione attiva delle cellule ematopoietiche [23]. Le cellule ematopoietiche sono le cellule staminali che danno origine ad altre cellule del sangue. È una vitamina fondamentale, insieme alla vitamina B9 (presente anche nella formula MAG-FUSION) nella produzione di eritrociti (globuli rossi) e nella sintesi degli acidi desossiribonucleico (DNA) e ribonucleico (RNA). L’apporto di vitamina B12 raggiunge una corretta funzione neurale ed evita problemi di fertilità e difficoltà durante la gravidanza [24].

Vitamina D sotto forma di colecalciferolo o vitamina D3

MAG-FUSION contiene il colecalciferolo o vitamina D3 come forma di vitamina D. Questa è la forma più efficace di vitamina D grazie alla sua conversione più efficiente in calcifediolo nel corpo. L’altra forma di vitamina D è la vitamina D2 o ergocalciferolo. La potenza della vitamina D2 è inferiore a un terzo di quella della vitamina D3 e la sua azione nel corpo è più breve [25].

La funzione principale della vitamina D3 è quella di favorire la mineralizzazione delle ossa. Per fare ciò, aumenta l’assorbimento intestinale di calcio e fosfato e il riassorbimento del calcio a livello renale e inibisce l’azione dell’ormone paratiroideo (PTH) [26]. Questo ormone viene secreto e immagazzinato dalla ghiandola paratiroidea ed è uno dei più importanti regolatori del metabolismo minerale. Ha un ruolo decisivo nel mantenere adeguate concentrazioni di calcio e fosforo nel sangue, nonché nello sviluppo e nel mantenimento della salute delle ossa.

Un fattore importante nell’attivazione della vitamina D è il magnesio (presente nella formula MAG-FUSION). Come accennato in precedenza, il magnesio aiuta ad attivare la vitamina D poiché tutti gli enzimi che metabolizzano la vitamina D sembrano richiedere il magnesio, che agisce come cofattore nelle reazioni enzimatiche nel fegato e nei reni. La carenza di vitamina D e magnesio è associata a vari disturbi, come deformità scheletriche, malattie cardiovascolari e sindrome metabolica. Pertanto, è essenziale assicurarsi che venga consumata la quantità raccomandata di magnesio per ottenere i benefici ottimali della vitamina D [5].

Studi clinici suggeriscono anche che la carenza di vitamina D può portare ad un aumento del rischio di malattie del sistema nervoso centrale (SNC), in particolare la schizofrenia e la sclerosi multipla. Un adeguato apporto di vitamina D durante la gravidanza e il periodo neonatale sembra essere cruciale per la prevenzione di queste malattie [27].

Riferimenti bibliografici

  1. Walker, A.F., et al., Mg citrate found more bioavailable than other Mg preparations in a randomised, double-blind study. Magnes Res, 2003. 16(3): p. 183-91.
  2. Coudray, C., et al., Study of magnesium bioavailability from ten organic and inorganic Mg salts in Mg-depleted rats using a stable isotope approach. Magnesium Research, 2005. 18(4): p. 215-223.
  3. Castiglioni, S., et al., Magnesium and osteoporosis: current state of knowledge and future research directions. Nutrients, 2013. 5(8): p. 3022-3033.
  4. Abraham, G.E. and H. Grewal, A total dietary program emphasizing magnesium instead of calcium. Effect on the mineral density of calcaneous bone in postmenopausal women on hormonal therapy. J Reprod Med, 1990. 35(5): p. 503-7.
  5. Uwitonze, A.M. and M.S. Razzaque, Role of Magnesium in Vitamin D Activation and Function. The Journal of the American Osteopathic Association, 2018. 118(3): p. 181-189.
  6. Barbagallo, M. and L.M. Resnick, Calcium and Magnesium in the Regulation of Smooth Muscle Function and Blood Pressure, in Endocrinology of the Vasculature, J.R. Sowers, Editor. 1996, Humana Press: Totowa, NJ. p. 283-300.
  7. Barbagallo, M. and L.J. Dominguez, Magnesium and type 2 diabetes. World journal of diabetes, 2015. 6(10): p. 1152-1157.
  8. Liebman, M. and G. Costa, Effects of calcium and magnesium on urinary oxalate excretion after oxalate loads. J Urol, 2000. 163(5): p. 1565-9.
  9. Cuciureanu, M.D. and R. Vink, Magnesium and stress, in Magnesium in the Central Nervous System, R. Vink and M. Nechifor, Editors. 2011, University of Adelaide Press. p. 251-268.
  10. D’Angelo, E.K., H.A. Singer, and C.M. Rembold, Magnesium relaxes arterial smooth muscle by decreasing intracellular Ca2+ without changing intracellular Mg2+. The Journal of clinical investigation, 1992. 89(6): p. 1988-1994.
  11. Spinneker, A., et al., Vitamin B6 status, deficiency and its consequences: an overview. Nutrición Hospitalaria, 2007. 22: p. 7-24.
  12. EXPASY: Swiss Bioinformatics Resource Portal -Search in ENZYME for: Cofactor Pyridoxal 5′-phosphate. Available from: https://enzyme.expasy.org/cgi-bin/enzyme/enzyme-search-cf?Pyridoxal_5%27-phosphate.
  13. Divins Triviño, M.-J., Vitaminas. Farmacia Profesional, 2004. 18(4): p. 24-32.
  14. Pouteau, E., et al., Superiority of magnesium and vitamin B6 over magnesium alone on severe stress in healthy adults with low magnesemia: A randomized, single-blind clinical trial. PLOS ONE, 2018. 13(12): p. e0208454.
  15. Visentin, M., et al., The intestinal absorption of folates. Annual review of physiology, 2014. 76: p. 251-274.
  16. Miraglia, N., et al., Enhanced oral bioavailability of a novel folate salt: comparison with folic acid and a calcium folate salt in a pharmacokinetic study in rats. Minerva Ginecol, 2016. 68(2): p. 99-105.
  17. Patanwala, I., et al., Folic acid handling by the human gut: implications for food fortification and supplementation. The American Journal of Clinical Nutrition, 2014. 100(2): p. 593-599.
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  19. Clément, A., et al., 5-Methyltetrahydrofolate reduces blood homocysteine level significantly in C677T methyltetrahydrofolate reductase single-nucleotide polymorphism carriers consulting for infertility. Journal of Gynecology Obstetrics and Human Reproduction, 2020. 49(1): p. 101622.
  20. Pintó Sala, X., La homocisteína como factor de riesgo cardiovascular. Medicina Integral, 2000. 36(5): p. 179-185.
  21. Bartilucci, A. and N.E. Foss, Cyanocobalamin (Vitamin B12): I. A Study of the Stability of Cyanocobalamin and Ascorbic Acid in Liquid Formulations. Journal of the American Pharmaceutical Association (Scientific ed.), 1954. 43(3): p. 159-162.
  22. Paul, C. and D.M. Brady, Comparative Bioavailability and Utilization of Particular Forms of B(12) Supplements With Potential to Mitigate B(12)-related Genetic Polymorphisms. Integrative medicine (Encinitas, Calif.), 2017. 16(1): p. 42-49.
  23. Herbert, V. and K.C. Das, The Role of Vitamin B12 and Folic Acid in Hemato- and Other Cell-Poiesis, in Vitamins & Hormones, P.L. Munson, et al., Editors. 1976, Academic Press. p. 1-30.
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  25. Armas, L.A., B.W. Hollis, and R.P. Heaney, Vitamin D2 is much less effective than vitamin D3 in humans. J Clin Endocrinol Metab, 2004. 89(11): p. 5387-91.
  26. Christakos, S., et al., Vitamin D endocrine system and the intestine. BoneKEy reports, 2014. 3: p. 496-496.
  27. Wrzosek, M., et al., Vitamin D and the central nervous system. Pharmacol Rep, 2013. 65(2): p. 271-8.

MAG-FUSION: La perfetta fusione di magnesio e vitamine

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